All’inizio sembra sempre che il blockchain sia il baluardo della giustizia e il bitcoin sia l’arca digitale. Ma lo scam nelle criptovalute distrugge le illusioni senza preavviso. Non fa rumore come una crisi bancaria, non fa crollare le borse come nel 2008, ma si insinua silenziosamente – attraverso Telegram, Discord, email e portafogli personali.
Nel 2024 il volume mondiale di fondi rubati tramite schemi di criptovalute ha superato i $9,9 miliardi. Più di quanto sia il PIL di alcuni paesi. Le frodi nelle criptovalute crescono in modo esponenziale, superando sia la domanda che l’offerta di token. La ragione è l’anonimato, la globalità e l’assenza di controllo centralizzato.

Cos’è lo scam nelle criptovalute
Lo scam nelle criptovalute è uno schema fraudolento mirato a rubare asset digitali o dati personali. I truffatori sfruttano lacune nella conoscenza, nella fiducia e nelle tecnologie. Le forme variano: dalle false ICO al phishing e ai “regali” sui social media.
A differenza delle truffe classiche, lo scam negli asset crittografici si maschera da innovazione. Si aggrappa all’hype, utilizza nomi altisonanti, manipola la fiducia nelle tecnologie blockchain. Il risultato sono investimenti persi, portafogli hackerati, token rubati e dati distrutti.
Quali sono i tipi di frodi
È difficile sopravvalutare l’entità dello scam nelle criptovalute. Ogni anno i truffatori inventano nuove forme di inganno, adattandole alle tendenze attuali. In questo articolo sono elencate le varie tipologie che hanno ottenuto ampia diffusione.
Phishing
Gli attacchi di phishing sono trappole digitali mirate a rubare login, password e chiavi private. I truffatori creano copie precise di siti di borse popolari o portafogli, inviano email con link falsi. Il phishing sfrutta la psicologia: notifiche urgenti, bonus, minacce. Qualsiasi clic su un link senza verifica è un potenziale rischio di perdita di dati.
Esempio: nel 2023, tramite una pagina falsa di MetaMask, sono stati rubati i dati di oltre 75.000 utenti. Perdite: circa $24 milioni.
Concorsi e distribuzioni false
Uno dei scenari più popolari è la promessa di token gratuiti in cambio di un “minimo” conferma dell’identità o del pagamento di una commissione. In cambio, il nulla. Le frodi nell’ambito delle criptovalute su tali “distribuzioni” sono particolarmente diffuse su Twitter e YouTube. Falsificare il profilo di Elon Musk, promettere il raddoppio del trasferimento – classici del genere.
Scam tramite ICO
Le ICO fraudolente hanno dominato il mercato tra il 2017 e il 2019. I creatori proponevano di investire in “progetti rivoluzionari”, raccoglievano milioni di dollari in ETH e sparivano. Lo scam nelle criptovalute tramite ICO è facilmente riconoscibile per le promesse esagerate, l’assenza di MVP, il team anonimo e il marketing aggressivo.
Esempio: PlexCoin – uno dei progetti scam più noti. Una startup canadese prometteva un profitto del 1.354%. Coloro che hanno investito $15 milioni non hanno mai visto né profitto né il ritorno dei fondi.
Piramidi
Le piramidi finanziarie si sono trasformate in una forma digitale. Al posto dei soldi, ci sono i token. Al posto dei direttori, “guru blockchain”. I progetti falsi a schema piramidale si celano dietro investimenti in criptovalute: i rischi sono nascosti, i benefici esagerati.
BitConnect è un esempio tipico. Gli organizzatori promettevano fino al 40% di profitto al mese. Il prezzo del token è salito a $463, poi è crollato a zero in un giorno. Danni: oltre $3 miliardi.
Hack di portafogli e borse
L’hack è il modo diretto per truffare nell’ambiente blockchain. Nel 2022, gli hacker hanno rubato $615 milioni dalla piattaforma Ronin, collegata ad Axie Infinity. La causa è stata la compromissione delle chiavi private. Le borse e i portafogli rimangono vulnerabili. Senza autenticazione a due fattori e conservazione a freddo, la sicurezza scende a zero.
Lo scam qui si manifesta non solo nel furto diretto, ma anche nella vendita di “portafogli sicuri” che rubano i dati dopo l’installazione.
Applicazioni e siti falsi
Lo scam nelle criptovalute spesso si insinua attraverso app fake su Google Play e App Store. Questi programmi si mascherano da portafogli, borse o piattaforme di trading conosciute.
Nel 2021, i truffatori hanno creato 168 versioni false di Coinbase, installate più di 10.000 volte. Danni: circa $1 milione.
Ingegneria sociale
I truffatori stabiliscono contatti, convincono, instillano fiducia. L’obiettivo è accedere ai portafogli, ai dati, ai token. Spesso utilizzano falsi profili di esperti, analisti, trader. Lo scam nelle criptovalute tramite ingegneria sociale non mira ai dispositivi, ma sfrutta le debolezze della logica.
Come proteggersi e non cadere nelle trappole dei truffatori
Per evitare lo scam nelle criptovalute, è necessario non solo conoscere le minacce, ma agire in anticipo. Gli errori nella scelta della piattaforma, la disattenzione ai token e la fiducia in fonti non verificate portano spesso a perdite. Il livello di protezione dipende direttamente dalla disciplina e dall’igiene digitale.
Come evitare lo scam nelle criptovalute:

- Verificare siti e app. Utilizzare solo fonti ufficiali. Controllare i domini e i certificati SSL.
- Conservare i token su portafogli a freddo. I dispositivi hardware riducono drasticamente il rischio di hacking.
- Analizzare i progetti. Esaminare il team, guardare su GitHub, verificare il whitepaper e l’audit del codice.
- Disattivare le transazioni automatiche. Molti hack avvengono attraverso autorizzazioni invisibili nei contratti intelligenti.
- Utilizzare l’autenticazione a due fattori. Aumenta la sicurezza dell’accesso alla borsa e al portafoglio.
- Filtrare le informazioni. Non fidarsi degli “esperti” su Telegram e Discord. Verificare i dati da più fonti.
- Non conservare grandi somme sulla borsa. Qualsiasi piattaforma centralizzata rimane un potenziale punto di hacking.
La protezione delle informazioni è la base della sopravvivenza nell’ambiente digitale. La sicurezza non si crea da sola: è creata dalle abitudini e dalla conoscenza.
Conclusioni sullo scam nelle criptovalute
Lo scam nelle criptovalute rimane una minaccia costante e seria per tutti i partecipanti al mercato, specialmente per coloro che cercano guadagni facili e veloci senza una profonda comprensione dei rischi. Per contrastare efficacemente questa minaccia, sono estremamente importanti l’attenzione e l’approccio critico a qualsiasi informazione e proposta. Solo una conoscenza approfondita dei meccanismi di difesa, la capacità di riconoscere i segni dell’inganno e il continuo miglioramento della propria alfabetizzazione digitale vi permetteranno di preservare i vostri asset e evitare significative perdite finanziarie in questo mondo dinamico ma rischioso.